mercoledì 28 agosto 2013

Tattoo Karnifex di Neal Anderson

Una nuova incarnazione di Karnifex dal fisico massiccio e taurino: questo assassino mascherato e palestrato predilige un look che esalti le sue qualità esageratamente mascoline, come il tracciato asimmetrico dello schema della tuta, che, invece che imitare un teschio, questa volta si rifà ai tatuaggi tribali. Sulla schiena, le linee arcuate si fondono nell'illustrare una inquietante sagoma di teschio.
La maschera antigas è a sua volta ampia ed estesa, per adattarsi ai lineamenti pesantemente virili e grossolani dell'ospite umano, Giovanni.
L'uniforme, invece che fermarsi al collo, sembra estendersi fin sopra la testa, inglobando la maschera stessa come un cappuccio. Per finire, le calzature sono anfini tipo ranger a collo alto.
Questo Karnifex incarna letteralmente la grevità e l'aggressività tipiche della società odierna, espresse nel modo più brutale e grossolano. Da Giovanni c'è da aspettarsi solo violenza diretta, senza sottigliezze: eppure, la sua arma preferita è un coltello militare, quando gli basterebbe usare le sue gigantesche mani per stritolare il collo di chiunque.


Arte di Neal Anderson

domenica 25 agosto 2013

Karnifex di Ors and CLu

Un Karnifex disegnato da un autore italiano e colorato da un artista tedesco per un tema tipicamente nostrano: la sua incarnazione umana, infatti, è ispirata a un soggetto diventato famoso nella cronaca italiana, anche se per motivi discutibili.
Le sue caratterisiche più prominenti, e cioè l'avidità e la mancanza di moralità tipica de "il fine giustifica i mezzi", incarnano esattamente le tematiche delle storie di Karnifex, che vogliono descrivere le ossessioni e le pulsioni della nostra epoca.
Narcisismo, egoismo, arrivismo: Karnifex esiste solo per se stesso, vuole tutto per sè, senza mai dover pagare nulla e si considera alla stregua di una divinità, perchè forza e avvenenza lo pongono al di sopra del resto dell'umanità.


Disegni di Enrico Tomasi
Colori di Christian Ludwig